City Credit Capital (UK) Limited (CCCUK), operatrice nel settore Forex con i marchi di broker FX/CFDs CIX Markets e Markets Trader, è stata posta sotto amministrazione e ha perso ben £10 milioni dei fondi dei suoi clienti professionisti, una cifra che potrebbe essere difficilmente recuperabile secondo gli amministratori.
La crisi finanziaria di CCCUK
Alla fine di giugno, CCCUK è entrata in amministrazione, nominando due amministratori, Begbies Traynor (Central) LLP e AABRS Limited. Sebbene le cause esatte della bancarotta non siano state dichiarate ufficialmente dall'Autorità di Condotta Finanziaria (FCA), la società ha attraversato anni difficili con una significativa diminuzione delle entrate.
Nel 2021, CCCUK ha registrato una diminuzione del 41% nel suo margine operativo, che misura la redditività attraverso la differenza tra il prezzo di vendita di un prodotto e il costo di produzione. Le entrate sono scese a soli £1,2 milioni con una perdita di £3,8 milioni, rispetto ai £13,6 milioni di entrate e al profitto del 2017.
Il debito verso il controparte malese
Il debito più rilevante è stato contratto con CCC (Labun) Limited, una controparte malese ora in liquidazione, che deve a CCCUK circa £7,7 milioni. La liquidazione di CCC Labun ha portato alla perdita di un altro prestito di £3,1 milioni concesso dalla casa madre.
Questi fondi investiti in CCC Labun erano stati avanzati alla CCCUK dai suoi clienti professionisti, i quali ora rischiano di perdere complessivamente circa £10 milioni. Questo ha portato a una pressione crescente da parte dei clienti professionisti per il rimborso dei saldi dovuti, culminando in richieste di fallimento da parte di uno o più creditori.
Prospettive future
Gli amministratori ritengono che tutti i creditori non garantiti dei clienti al dettaglio saranno pagati integralmente, ma questa situazione potrebbe variare se dovessero emergere ulteriori reclami di denaro da parte di clienti sconosciuti.
In sintesi, la City Credit Capital ha perso una cifra significativa dei fondi dei trader professionisti a causa di investimenti sbagliati in una controparte malese fallita. La società è stata costretta a dichiarare bancarotta a causa delle difficoltà finanziarie accumulate nel tempo.