Interactive Brokers Group (NASDAQ: IBKR), un broker elettronico globale automatizzato, ha pubblicato le sue metriche mensili di performance per giugno, che riflettono una crescita robusta nel suo segmento di brokeraggio elettronico. Il rapporto illustra un aumento del 24% nell'equity finale dei clienti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e un incremento del 6% rispetto al mese precedente.
Le metriche in evidenza per giugno sono state i trade medi giornalieri (DARTs), i saldi dei prestiti di margine dei clienti alla fine del periodo, i saldi dei crediti dei clienti alla fine del periodo e il numero totale di account clienti. Ciascuno di questi indicatori mostra un trend promettente, suggerendo un forte coinvolgimento dei clienti e la solidità finanziaria della piattaforma.
I trade medi giornalieri (DARTs) hanno registrato un aumento del 5% su base mensile, sebbene siano diminuiti del 3% su base annuale. L'indicatore dell'equity finale dei clienti è arrivato a 365 miliardi di dollari, superiore sia mensilmente che annualmente.
I saldi dei prestiti di margine dei clienti alla fine del periodo sono diminuiti del 2% su base annuale, raggiungendo un livello di 41,9 miliardi di dollari, ma sono aumentati del 5% su base mensile. Allo stesso tempo, i saldi dei crediti dei clienti alla fine del periodo sono risultati superiori del 7% su base annuale, raggiungendo il valore di 98,9 miliardi di dollari.
Inoltre, IBKR ha riportato un aumento del numero di clienti per il mese consecutivo. Il numero totale di account ha raggiunto 2,29 milioni, registrando un aumento del 19% su base annuale e dell'1% su base mensile.
Sul fronte dei costi, l'esecuzione e la compensazione delle azioni del sistema di mercato nazionale (NMS) statunitense tramite Interactive Brokers hanno rappresentato circa 3,4 punti base del valore degli scambi. Nell'ultimo anno, il costo medio all-in per il trading di azioni regionali NMS degli utenti PRO di Interactive Brokers si è attestato a 2,2 punti base.
Tuttavia, non tutte le cifre riportate nel rapporto sono positive. Un adeguamento al fair value del portafoglio di titoli di Stato statunitensi di Interactive Brokers ha comportato una perdita di 1,6 milioni di dollari nel trimestre che si è concluso a giugno.
L'espansione di Interactive Brokers in Europa e Asia Gli sforzi recenti di Interactive Brokers sottolineano l'impegno dell'azienda nel ampliare i suoi servizi in Asia ed Europa, rafforzando la sua presenza sul mercato globale.
La piattaforma di trading elettronico statunitense ha consolidato una posizione significativa come broker internazionale primario per Sinopac Securities, un'importante società di trading di Taiwan che si rivolge sia a clienti retail che istituzionali offrendo una vasta gamma di opzioni di trading.
Contemporaneamente, Interactive Brokers sta estendendo la sua presenza nel settore degli asset digitali. L'azienda ha ampliato la sua offerta di criptovalute in Asia, lanciando specificamente questi servizi a Hong Kong in risposta alla crescente domanda dei clienti.
Nel più recente sforzo di diversificare le sue offerte globali, Interactive Brokers ha annunciato piani per ampliare il numero di mercati che copre. Il broker elettronico intende offrire ai clienti la possibilità di negoziare azioni su due nuove borse europee - Nasdaq Copenhagen (CPH) e la Borsa di Praga (PSE). Questa espansione include anche il trading frazionario delle azioni ammissibili di Nasdaq Copenhagen.